Proroga dei termini di validità del DURC

Con l’entrata in vigore del Decreto-Legge 17 marzo 2020, n. 18 (Decreto “Cura Italia”) è stata disposta, all’articolo 103, comma 1, la proroga dei termini di validità del DURC

Tra le varie misure previste dal Decreto-Legge n. 18 “Cura Italia” del 17 marzo 2020, diverse riguardano le sospensioni o le proroghe di versamenti e adempimenti, sia tributari, che previdenziali, per i contribuenti e per gli uffici degli enti impositori. In particolare, tra questi, con l’articolo 103, è stata prevista la proroga dei termini di validità del DURC, Documento Unico di Regolarità Contributiva.

L’articolo 103 prevede infatti la sospensione dei termini nei procedimenti amministrativi ed effetti degli atti amministrativi in scadenza

Le scadenze

Ai fini del computo dei termini ordinatori o perentori, propedeutici, endoprocedimentali, finali ed esecutivi, relativi allo svolgimento di procedimenti amministrativi su istanza di parte o d’ufficio, pendenti alla data del 23 febbraio 2020 o iniziati successivamente a tale data, non si terrà conto del periodo compreso tra la medesima data e quella del 15 aprile 2020.

Sono prorogati o differiti, per il tempo corrispondente, anche i termini di formazione della volontà conclusiva dell’amministrazione nelle forme del silenzio significativo previste dall’ordinamento.

Inoltre restano valide le previsioni in materia di termini stabiliti da specifiche disposizioni del presente decreto e dei Decreti-Legge 23 febbraio 2020, n. 6, 2 marzo 2020, n. 9 e 8 marzo 2020, n. 11, nonché dei relativi decreti di attuazione.

Le indicazioni dell’INPS

Come specificato sul sito dell’INPS il 25 marzo 2020, i Documenti attestanti la regolarità contributiva denominati “Durc On Line” che riportano nel campo una data compresa tra il 31 gennaio 2020 e il 15 aprile 2020 conservano la loro validità fino al 15 giugno 2020 (31 gennaio 2020 e 15 aprile 2020 inclusi).

Nel caso di richiesta di verifica di regolarità contributiva, gli utenti dovranno utilizzare la funzione “Richiesta di regolarità” che consente la memorizzazione dei dati del richiedente utilizzabili dall’Inps e dall’Inail per eventuali comunicazioni relative alla richiesta.

La funzione “Consultazione”, d’altra parte non registra alcuna informazione di dettagli del richiedente.

Per maggiori informazioni sulla proroga dei termini di validità del DURC, scrivi a Diego Albergoni, diego.albergoni@millergroup.it, Co-Founder e Consulente del Lavoro di Miller Group.

Condividi l'articolo

Condividi l'articolo

SUPPORTO ALLE IMPRESE

COME POSSIAMO ESSERTI D'AIUTO?

Inviaci un'email